Raccolta oli esausti: un bilancio positivo

Raccolta oli esausti: grande successo di partecipazione e raccolti circa 2.000 litri

 

Grande partecipazione della Cittadinanza ai due appuntamenti per la raccolta degli oli alimentari esausti del 27 e 29 agosto scorsi, a dimostrazione della ormai maturata sensibilità dei cittadini massesi verso la problematica del necessario recupero degli oli usati.

Nei due appuntamenti, frutto della collaborazione tra Terra delle Sirene, l’Area Marina Protetta di Punta Campanella, il Comune di Massa Lubrense e Papaecologia, con l'amichevole aiuto della ProLoco Due Golfi, sono stati raccolti circa 2.000 litri di olio alimentare usato che non sono finiti nelle fognature ed in mare. Fa ancora più effetto pensare che, in sei anni, dal 2006, i Cittadini di Massa Lubrense sono riusciti ad avviare al recupero oltre 35.000 litri di olio esausto, corrispondente a quasi quattro camion cisterna di media grandezza.

È sempre più chiaro che, se disperso nell’ambiente, l’olio causa danni ambientali ed economici: nel suolo impedisce all’acqua di raggiungere le radici delle piante, in falda può raggiungere i pozzi d’acqua potabile, su uno specchio d’acquasuperficiale impedisce l’ossigenazione della flora e della fauna, nel mare, impedisce la penetrazione dei raggi solari in profondità, mentre nelle fogne pregiudica il buonfunzionamento degli impianti di depurazione.

 

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